Descrizione
L’osmanthus aquifolium è un arbusto di origine orticola, di provenienza Giappone o Cina, è uno dei miei più amati sempreverdi. È una pianta di dimensione medie con foglie da margini seghettati , coriacee, venature profonde, di un colore verde scuro -lucido molto usato al posto dell’ agrifoglio a cui assomiglia molto ma si distingue da esso per un portamento più piramidale, una più malleabilità nel formare siepi e divisori, la produzione di frutti ovoidali color nero- blu preceduti da fiori bianchi tubolari dal profumo gradevolmente dolce.
Famiglia: oleaceae
Accrescimento: medio 3-4 metri.
Fiori: tubolari bianco in autunno.
Fogliame: verdi scuro dentate.
Terreni: terreno preferibilmente acido e ricco di humus, umido ma ben drenato.
Posizione: soleggiata se ombreggiata fiorirà meno si consiglia di piantare dove il sole non splenderà in inverno e inizio primavera per tenerlo protetto da possibili bruciature del sole .
Esposizione: semi rustica non sopporta freddi prolungati all’ apparato radicale , rimediabile con pacciamature. Potatura: fine inverno , togliere i rami vecchi fuori sagoma per far rivegetare dal basso .
Peculiarità: è la specie più rustica degl’ osmanthus .
Temperatura minima : -20/ -25 c°.
Malattie: afidi in primavera.
Densità di piantagione: 2 al metro lineare per siepi.
Combinazioni: Puo’ essere usata in siepi miste con piante sempre verdi tipo (eleagnus ebbingei , ligustro japonica aurea, ecc.) oppure con piante a foglia caduca (ligustro chinensis, abelia grandiflora ,ecc.) o come sfondo a aiuole dalle fioriture alterne.